Deontologia del Maestro di Ballo

Oggi leggendo un articolo su internet la nostra attenzione si è soffermata su una questione a noi Maestri di ballo molto importante per la nostra professione e professionalità ad oggi non da tutti presa in considerazione…voi cosa ne pensate?

Sintesi sulla Deontologia del Maestro di Ballo

Cari Colleghi e Colleghe,
  1. Il vero Maestro pone l’educazione, la lealtà e la correttezza sportiva nella mente dei propri allievi prima ancora della tecnica per il movimento del loro corpo.
  2. L’etica professionale e comportamentale è una componente essenziale di qualsiasi libera professione e ancor più per quella del Maestro di Ballo: più della tecnica vale l’etica.
  3. La formazione culturale e il costante aggiornamento del Maestro di Ballo rappresentano il passaggio obbligato ed indispensabile per rispondere ad esigenze sia agonistiche e sia educative per tutti i propri allievi.
  4. Il Maestro è tenuto al costante aggiornamento professionale e deve rifiutare di assumere incarichi per i quali ritiene di non essere sufficientemente preparato.
  5. Il professionista deve uniformare il proprio comportamento ai principi della correttezza professionale e deve altresì informare la propria vita privata a sani principi morali, evitando situazioni che possano arrecare discredito alla categoria professionale alla quale appartiene.
  6. Il Maestro deve esercitare la professione in assoluta indipendenza, evitando situazioni che possano sminuire la libertà nell’adempimento del proprio dovere di trasparenza e di giudizio.
  7. I rapporti con i colleghi devono essere improntati alla massima lealtà, astenendosi dal compiere atti che possano arrecare ad essi danno morale o materiale.
  8. Bisogna sempre evitare l’accaparramento degli allievi mediante pressioni o lusinghe di qualsiasi tipo.
  9. L’assunzione di un incarico presuppone che esso sia compiuto con coscienza e diligenza avendo cura di tutelare l’interesse dell’allievo che deve sempre prevalere su quello personale.
  10. La lealtà nei confronti della propria qualifica è importante per evitare ogni possibile equivoco e ciò si raggiunge evidenziando esclusivamente il titolo e la qualifica realmente posseduti.
  11. Bisogna sempre tenere alto e in ogni circostanza, il Buon nome, il prestigio e l’immagine della propria Associazione e Federazione.
  12. Il Maestro con ruoli dirigenziali deve evitare il conflitto di interessi per l’opportunità che il ruolo stesso offre al proprio tornaconto personale. Non deve quindi “utilizzare” la carica per speculazioni e interessi di varia natura.

 

CONCLUSIONE Chi decide di stare nel mondo della “Danza Sportiva”, con qualunque ruolo, deve aver fatto prima di tutto una scelta etica che lo impegna a dotarsi e a munirsi di tutti gli strumenti culturali, tecnici e morali necessari per riuscire in prima persona a svolgere il proprio ruolo sportivo in termini educativi per se stesso, per gli altri e per la società in cui vive.

fonti internet   http://www.scuolediballo.com/deontologia-e-didattica-per-il-maestro-di-ballo-una-doverosa-precisazione_notizia_di_danza_14318.html#.V_tHeOCLS71
Per approfondimenti si consiglia di consultare il testo: Manuale di Tecnologia dell’educazione, di Antonio Calvani, Edizioni ETS.
Deontologia del Maestro di Ballo

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